Sostenibilità ambientale e sociale senza sostenibilità economica? Sostenibilità economica senza sostenibilità ambientale e sociale? La risposta è NO.
La sostenibilità è una questione di business, di competitività e di durabilità nel tempo di un progetto imprenditoriale.
Alla base della sostenibilità c’è una trasformazione della strategia d’impresa: dalla sola remunerazione del capitale investito alla distribuzione di valore e benessere condiviso tra tutti gli stakeholders. Una rimodulazione delle relazioni con tutti i portatori di interessi finalizzata all’aumento dell’efficienza legata anche a una reale compartecipazione e condivisione tra i vari attori. Un nuovo paradigma che, quindi, modifica anche i rapporti tra azienda, mondo finanziario e sistema del credito.
Un passaggio necessario e rivoluzionario che va oltre le dimensioni e la categoria merceologica e diventa elemento di valutazione per finanziatori e banche della bontà di un business plan in quanto letta come elemento fondante della business continuity.
Le aziende che prima e meglio coglieranno questo elemento strategico avranno un vantaggio competitivo sempre più evidente in quanto risponderanno a un’evoluzione di un mercato che – per spinta normativa o per semplice evoluzione degli stili di vita e di consumo – richiede sempre più sostenibilità.
Un’azienda sostenibile non solo impatta meno sull’ambiente, ma di fatto presenta cicli di produzione più efficienti con savings economici spesso molto significativi legati sia a una migliore gestione dei processi e delle risorse sia a una migliore gestione del ciclo di vita grazie a un approccio circolare che punta – fin dalla progettazione – non solo a ridurre ma a recuperare gli “sprechi” produttivi.
Un’azienda sostenibile sviluppa con le parti interessate un rapporto improntato sull’etica, la trasparenza e al rispetto reciproco finalizzato alla valorizzazione delle persone e la condivisione del benessere raggiunto.
Un’organizzazione sostenibile sviluppa una catena del valore forte ed efficiente lungo tutta la catena di fornitura presentando elementi di sviluppo e di business continuity più consistenti rispetto alle altre imprese. Da qui l’attenzione del mondo finanziario che, anche tramite appositi indici di rating, tende sempre più a premiare questo tipo di aziende.
L’agenda 2030 della UE in questo percorso è uno dei veicoli ai quali il mercato e la finanza crede per dare spinta ad una nuova epoca di valori. IDRA sta attuando il proprio Progetto sui valori di Agenda 2030; siamo pronti ad accompagnarti nel tuo percorso di rinnovamento.
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