Persone

La razionalizzazione degli usi energetici deve necessariamente transitare attraverso processi di analisi e monitoraggio, svolti da personale competente.

La Legge 10/1991 introdusse, infatti, una figura professionale di riferimento, denominata Energy Manager, con il compito di Responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’Energia.

Successivamente è stata introdotta la figura dell’Esperto in Gestione Energia (detto EGE), i cui requisiti generali, le procedure per la qualificazione e i relativi compiti sono definiti dalla norma UNI CEI 11339 Gestione dell’energia – Esperti in gestione dell’energia – Requisiti generali per la qualificazione.

L’Energy Manager è obbligatorio per quelle aziende pubbliche o private con importanti consumi (10.000 tep [tonnellate equivalenti di petrolio] per le imprese del settore industriale, 1.000 tep per i soggetti del terziario e della Pubblica Amministrazione).

Sarebbe però riduttivo considerare l’efficienza energetica in esclusiva dipendenza dall’Energy Manager, quale soggetto di nomina obbligatoria per legge. La normativa attuale punta infatti sull’inserimento di Esperti in Gestione Energia certificati UNI CEI 11339 all’interno del proprio contesto aziendale; solo in questo modo si è certi che gli aspetti energetici (controllo dei consumi e della spesa energetica, adeguamenti impiantistici, interventi su sistemi automatici di regolazione, …) vengano considerati secondo approccio tecnico unificato, razionalizzando le risorse energetiche, riducendo i consumi e incentivando la produzione di energia mediante fonti rinnovabili.

Qualora la Vostra azienda non avesse personale con i requisiti necessari per adempiere questo compito, i nostri professionisti sono abilitati per l’assunzione dell’incarico.