La Legge 447/95 “Legge Quadro sull’inquinamento acustico” ha regolamentato le procedure e le attività necessarie alla valutazione di conformità di siti civili, industriali, commerciali e infrastrutture di trasporto sotto il profilo dell’emissione di rumore nell’ambiente circostante.
L’opera di prevenzione dell’inquinamento acustico parte dalla classificazione (o zonizzazione) acustica del territorio, che deve essere svolta è aggiornata a cura dei singoli Comuni; sulla base della zonizzazione (o, in sua assenza, di valori di riferimento derivanti dalla precedente normativa) tutte le attività antropiche collocate in una determinata classe (la zonizzazione consiste infatti nella ripartizione del territorio in 6 classi, con livelli via via crescenti) devono dimostrare il rispetto dei valori limite di emissione e di immissione a loro corrispondenti.
A titolo di esempio devono svolgere la valutazione di impatto acustico i gestori di aeroporti, eliporti, i circoli privati e pubblici esercizi macchinari o impianti rumorosi, strade, discoteche, impianti sportivi e ricreativi, ferrovie e altri sistemi di trasporto collettivo, stabilimenti industriali e infrastrutture produttive, siti ricreativi, infrastrutture commerciali e siti sportivi. Nel caso di modifica a siti esistenti e/o di realizzazione di nuovi siti va inoltre condotta la valutazione previsionale di impatto acustico, che serve a verificare in via preliminare (ad opera non esistente) la sua compatibilità con il territorio circostante. I valori derivati da tale valutazione dovranno poi essere verfic mediante misurazioni ad opera conclusa.
Un’altra situazione caratteristica è la realizzazione di siti residenziali e/o di tipologia protetta, per i quali è richiesta la valutazione previsionale di clima acustico, per accertare (prima della realizzazione) la compatibilità con i livelli di rumore pre-esistenti.
Tali attività di verifica si presentano a volte particolarmente complesse e richiedeono specifiche competenze oltre che strumenti e modelli di calcolo sofisticati; esse possono essere svolte esclusivamente da tecnici competenti in acustica ambientale, iscritti all’apposito registro Regionale.
Idra dispone di personale qualificato e abilitato che, con l’ausilio di strumentazioni e software all’avanguardia, può assistere i Clienti nella conduzione di tali analisi e valutazioni garantendo inoltre il supporto nei contatti con gli Enti di Controllo e fornendo un servizio completo e integrato. Oltre alle valutazioni svolgiamo infatti la verifica di fattibilità e la progettazione degli interventi di bonifica acustica (se necessari) e li realizziamo chiavi in mano per il Cliente.
La divisione Acustica Ambientale è attrezzata per condurre anche valutazioni simultanee di rumore e vibrazioni meccaniche, sia con riferimento alla salubrità degli ambienti di lavoro che con riferimento alle norme di tutela ambientale.