Simone Tischler2025-06-24T14:58:37+02:00
La valutazione del rischio molestie sul lavoro nell’ambito della differenza di genere prevista dal Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/08), è un processo fondamentale per garantire un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso, contrastando fenomeni di molestie e violenza.
Le “violenze e molestie” nei luoghi di lavoro sono definite dalla Convenzione n. 190 dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), adottata nel 2019 e recepita in Italia nel 2021. Inoltre, in Italia, la pubblicazione INAIL “Ri-conoscere e prevenire i fenomeni di molestie sul luogo di lavoro” del 2021 rappresenta un documento importante che fornisce le linee guida per prevenire e riconoscere questi fenomeni.
Questa valutazione mira a identificare i pericoli, analizzare i rischi e implementare misure di prevenzione e protezione considerando gli episodi perpetuati e/o occasionali di violenza e molestie sul luogo di lavoro sono un fenomeno ricorrente che ha assunto connotati più marcati nell’ultimo quinquennio in cui l’assetto culturale e sociale risulta mutevole.
La Convenzione ILO 190 sulla violenza e sulle molestie, 2019 (ratificata dal Senato italiano con legge del 15 gennaio 2021 n.4 pubblicata sulla gazzetta ufficiale n.20 del 26 gennaio 2021) pone l’accento sull’identificazione dei pericoli e la valutazione dei rischi relativi alla violenza e alle molestie, con la partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori e dei rispettivi rappresentanti, e l’adozione di misure per prevenirli e tenerli sotto controllo. La valutazione proposta sulla base della pubblicazione SIPLO e considera:
- Linee guida della ISO 45003 per la gestione dei rischi psicosociali e la promozione del benessere sul lavoro, dove violenza e molestie in ambito lavorativo sono esplicitamente menzionate
- Il Decreto 81/2008 Testo unico per la sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, dice che la valutazione deve riguardare tutti i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori/lavoratrici
- La Prassi di riferimento UNI/PdR 125:2022 sui sistemi di gestione per la parità di genere, verso la quale una valutazione del rischio contribuisce,
- La ISO 30415 su Diversità e inclusione evidenzia la necessità di darsi politiche, processi, azioni per la riduzione di discriminazioni e a vantaggio dell’inclusione.
Per prevenire e/o contrastare il rischio di violenza e molestie sul luogo di lavoro, l’azienda può adottare misure che coinvolgono tutta l’organizzazione come:
- Codici di comportamento o etici che promuovono una cultura del rispetto;
- Istituire un canale interno di segnalazioni anonime per consentire ai lavoratori di denunciare episodi di violenza o molestia in modo sicuro;
- Formazione e sensibilizzazione dei dipendenti per aiutare a riconoscere e affrontare i segnali di comportamenti molesti o violenti;
- Referenti per la gestione dei casi di violenza e molestia cui i lavoratori possano rivolgersi;
- Questionari anonimi per monitorare il clima aziendale e identificare eventuali problemi.
IDRA ti supporta con un percorso che prevede:
- Analisi del contesto aziendale: Valutazione delle caratteristiche dell’azienda, del settore, dell’organizzazione del lavoro e dei fattori di rischio specifici.
- Identificazione dei pericoli: Individuazione delle situazioni, dei comportamenti e delle dinamiche che possono favorire episodi di molestie.
- Valutazione dei rischi: Stima della probabilità e dell’impatto di tali eventi, tenendo conto delle specificità dell’azienda.
- Elaborazione del documento di valutazione dei rischi: Redazione di un documento che riporta i risultati dell’analisi e le misure di prevenzione e protezione da adottare.
- Implementazione delle misure di prevenzione: Supporto all’azienda nell’attuazione delle misure preventive, attraverso attività di formazione, sensibilizzazione e consulenza.